Riuscire a coniugare funzionalità e appeal, è ormai un must be di tutti i settori, arredamento in prima linea. Spazi da ottimizzare o da riempire, necessità di avere tutto a portata di mano e di semplificare le varie azioni, sono solo alcune delle variabili che non possono non essere prese in considerazione dai progettisti di cucine. Ne sa qualcosa Scavolini, che nella sua vasta produzione di cucine si conferma ancora una volta come “la più amata dagli italiani”.
A tal riguardo, uno dei modelli di cucine che riesce perfettamente a coniugare funzionalità e stile è Scenery, un vero e proprio progetto arredativo che Scavolini ha ideato per offrire ai propri clienti molto più di una semplice cucina, ma un concetto culturale che si estende progressivamente verso la zona living, creando nuovi spazi ed armonie a metà strada fra tradizione e innovazione.
Firmata dai designer King&Miranda, Scenery è realizzata con ante in legno disponibili in diverse varietà di texture e colori, caratterizzate da finiture laccate, in laminato o in vetro, un’inedita soluzione che possiamo parzialmente ritrovare anche nella penisola – o isola – Mirage, che permette di dividere con una parete a specchio movibile la parte “operativa” della cucina dalla zona living, soluzione ideale soprattutto per i grandi spazi, ma che ben si adatta anche a locali più contenuti.
Il concetto di cucina – scenario, dunque, accompagna l’intera produzione della Scenery di Scavolini – un nome, un progetto -, un perfetto mix corredato da accessori fruibili e, in alcuni casi, di alta tecnologia come il nuovo elettrodomestico high-touch che unisce, in un solo elemento, cappa e condizionatore, per offrire sempre più comfort e funzionalità anche mentre si è ai fornelli.
