Trasformazione, versatilità, movimento ed emozione. Ecco riassunto in poche ma importanti parole, la filosofia della nuova collezione che l’azienda Globo ha voluto intraprendere con il designer veneziano Luca Nichetto. Affetto Collection, la nuova idea per Globo sanitari bagno dell’azienda italiana.
Il nome della collezione, Affetto, è senza dubbio un tributo sentimentale: quello, dichiarato, al design degli anni ‘50 – al designer Giò Ponti- e alla sua capacità funzionale di adattarsi ad ogni spazio.
Cercando forme essenziali e definitive e restituendo le normali funzioni ai sanitari, il designer supportato dall’azienda, ha cancellato qualsiasi sovrastruttura stilistica evidenziando la naturale forma delle cose.
L’idea è di ridimensionare gli elementi ‐ spesso eccessivi dell’arredo bagno ‐ evidenziando la naturale forma dei sanitari e degli altri oggetti della collezione.
“Affetto risponde a necessità fondamentali: creare dei servizi sanitari bagno dalle forme essenziali, che non lascino scampo alla decorazione fine a se stessa, e a un insieme di mobili che si adattino a diversi spazi e volumi. L’ispirazione mi è venuta dal movimento modernista degli anni Cinquanta: nulla è superfluo e tutto trova una collocazione ragionevole” Luca Nichetto
La collezione, composta da oltre cinquanta pezzi, si articola tra lavabi monolite, da appoggio e da incasso, a cui si aggiungono i sanitari nelle versioni a terra e sospesi.
Molto interessante anche la proposta dei complementi d’arredo, Che in questa collezione non vivono di luce riflessa. Anzi sono oggetti di design che trasmettono un messaggio di estrema funzionalità oltre che estrema bellezza.
A sinistra, lavabo 90 monoforo. Installazione sospesa. A destra, lavabo monolito freestanding per scarico a parete. Senza foro troppo pieno. Completo di sifone di scarico.